IL PRESIDENTE
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  Visto il proprio decreto in data 30 giugno 1992, con  il  quale  e'
stato  conferito  l'incarico per la funzione pubblica al Ministro del
tesoro prof. Piero Barucci;
  Visti gli articoli 5 e 9 della legge 23 agosto 1988, n. 400;
  Viste le vigenti  disposizioni  recanti  attribuzioni  al  Ministro
stesso;
  Sentito il Consiglio dei Ministri;
                              Decreta:
  Il Ministro incaricato per la funzione pubblica prof. Piero Barucci
e'  delegato  ad  esercitare,  direttamente  o  per  il  tramite  del
Sottosegretario  di  Stato  on.  Maurizio  Sacconi,  le  funzioni  di
coordinamento,  di  indirizzo,  di  promozione  di  iniziative, anche
normative, di verifica, nonche' ogni altra funzione attribuita  dalle
vigenti  disposizioni al Presidente del Consiglio dei Ministri, rela-
tive a:
    a) le riforme della pubblica amministrazione;
    b) il riordinamento di settori della pubblica  amministrazione  e
l'organizzazione  dei relativi servizi, con particolare riferimento a
procedure e mezzi informatici;
    c) le misure  di  carattere  generale  inerenti  la  fattibilita'
amministrativa delle leggi;
    d)  le misure organizzative e funzionali finalizzate a sviluppare
l'informazione   sulle   attivita'   all'interno    della    pubblica
amministrazione e nei rapporti con il cittadino;
    e)  le  misure  di  carattere  generale  inerenti sedi di lavoro,
servizi sociali e strutture della pubblica amministrazione;
    f)  l'attuazione  della  legge  29  marzo  1983,  n.  93,  e,  in
particolare,  la  coerenza agli indirizzi legislativi e del programma
di Governo nell'esercizio delle funzioni di  cui  all'art.  27  della
predetta legge;
    g) i provvedimenti inerenti il pubblico impiego;
    h)  l'impiego  ottimale  e la mobilita' del personale nell'ambito
della pubblica amministrazione;
    i) la Scuola superiore della pubblica amministrazione di  cui  al
decreto  del  Presidente della Repubblica 21 aprile 1972, n. 472, con
esclusione delle competenze attribuite al  Presidente  del  Consiglio
dei  Ministri ai sensi degli articoli 4, terzo comma, 7, primo comma,
e 9, primo comma, del medesimo decreto;
    l) il Consiglio superiore della pubblica amministrazione  di  cui
al decreto del Presidente della Repubblica 4 marzo 1976, n. 328;
    m)  l'attuazione  della legge 20 marzo 1975, n. 70, nonche' delle
altre leggi di soppressione e riordinamento di enti pubblici;
    n) la materia dell'occupazione nella pubblica amministrazione;
    o) la gestione dei ruoli unici e la presidenza del consiglio di
amministrazione di cui al decreto del Presidente della Repubblica  24
luglio  1977, n. 618, nonche' l'attuazione dell'art. 24-quinquies del
decreto-legge   30   dicembre   1979,   n.   663,   convertito,   con
modificazioni,  dalla  legge  29 febbraio 1980, n. 33, e dell'art. 21
della legge 20 marzo 1980, n.  75;
    p) la presidenza della conferenza dei dirigenti generali preposti
ai  servizi  del  personale e a quelli di organizzazione e metodo dei
singoli Ministeri;
    q) i casi di conflitto di lavoro riguardanti dipendenti  pubblici
dei  comparti individuati con decreto del Presidente della Repubblica
5 marzo 1986, n. 68, ai sensi degli articoli 8 e  9  della  legge  12
giugno 1990, n. 146.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, 8 settembre 1992
                                                 Il Presidente: AMATO